Notiziario Volley/ Convittiadi 2014. Tivoli oro nel Beach volley e argento nella Pallavolo
Nella pallavolo e nel beach volley si sono distinti gli atleti ed atlete dell’ASD Andrea Doria Tivoli, partecipanti nella compagine tiburtina del Convitto Nazionale Amedeo di Savoia di Tivoli
Nella Pallavolo femminile hanno vinto la medaglia d’argento perdendo soltanto al tie-break contro le padrone di casa del convitto di Palermo.
Nel beach volley invece hanno conquistato l’oro con un cammino strepitoso. Senza una sconfitta e battendo le compagini di Macerata, Torino, Milano, Avellino, Campobasso, Udine.
I nostri baby-campioncini sono: Federjco Pellegrini, Gaia Naplone, Sveva Fortuna, Giorgia Tarei, Letizia Irilli, Alice Sabatini, Tommaso Moreschini, Claudia Tornaghi, Benedetta Paglia, Valeria Palazzini, Denise Pirazzoli, Federica Napoleoni, Sara Levantini, Ilaria Cristofari, Rebecca Ulpiani, Giulia Pietrosanti, Giordano Fabrizi.
Un gruppo misto tra atleti iscritti all’ASD Andrea Doria Pallavolo e altre giovanissime rivelazioni del Convitto che speriamo di veder indossare i colori amarantoblu e rappresentare la città di Tivoli anche con la maglia dell’Andrea Doria Tivoli.
Le Convittiadi
Circa 2.000 giovani atleti hanno partecipato dal 26 aprile al 3 maggio all’ottava edizione delle Convittiadi, una vera e propria miniolimpiade per giovani di età compresa tra i 10 e i 16 anni, suddivisi in due categorie Small e Large. Dopo le edizioni di Lignano Sabbiadoro, Bardonecchia, Arbatax-Tortolì e Orosei, per la prima volta la Sicilia ospita questo grande evento con ben 29 convitti partecipanti, provenienti da tutta Italia, da Aosta a Palermo.
Quest’anno l’organizzazione è stata affidata al Convitto Nazionale Giovanni Falcone di Palermo, con il patrocinio del Coni Sicilia, del Comune di Palermo, della Regione Siciliana e dei Comuni di Terrasini e Partinico.
Dieci gli sport in programma: tennis tavolo, tennis, calcio a 5, calcio balilla, nuoto, Pallavolo, basket, corsa campestre, sand volley (beach volley) e scacchi.
La cerimonia d’apertura è stata segnata da diversi momenti. Il primo sulla scalinata del Teatro Massimo dove tutti i 29 istituti partecipanti hanno fatto la foto ricordo assieme Paliddu, la mascotte, che personifica un fico d’india, pianta diffusissima in moltissime zone della Sicilia, tanto da esserne diventata un vero e proprio simbolo. Paliddu è stato creato dall’artista Franzella per rappresentare una delle tipicità del territorio. Subito dopo la parata, il corteo con tutti i ragazzi e gli accompagnatori si è diretto verso piazza Politeama dove è stato allestito il palco per la prosecuzione della cerimonia condotta da Sasà Salvaggio, con la musica della fanfara dei Bersaglieri che ha eseguito anche l’Inno nazionale di Mameli.
Grazie al contributo di Federico Pellegrini